Tracciare un ritratto del proprio padre è forse l’impresa più difficile che esista per chi si cimenti con la scrittura.
Intimismo e retorica sono in perenne agguato e vanno evitate come la peste.
Ebbene, accetto questa sfida pur di far conoscere un uomo fuori da ogni schema, assolutamente immune dall’autoritarismo dei padri di un tempo e soprattutto dotato di uno humour originalissimo e irresistibile.
Insomma, se siete curiosi di leggere questo scritto dissacrante e “leggero”, cliccate su: Edipo triumphans